Come imparare a disegnare - parte 3
- Sonia Sicignano
- 20 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Tecnica della misurazione delle proporzioni.
Prendiamo ad esempio questa fantastica composizione:
Scegliamo un lato della composizione come ad esempio la lunghezza dell'oggetto inclinato nella foto.

Quello che stiamo facendo è allineare la matita con alcune parti della composizione, per prendere misure e inclinazioni. Tenendo il braccio dritto davanti a voi dovreste avere la matita in mano circa nel modo raffigurato nell'imagine sopra indicata.
Per prima cosa prendiamo le misure. Diciamo ad esempio che vogliamo capire quanto è alto il cubo rispetto alla composizione totale. Facendo scorrere il pollice sulla matita andiamo a far coincidere la punta della matita con il punto più alto del cubo, e la punta del pollice con il punto più basso. Ora che abbiamo la misura, andiamo a vedere quante volte ci sta nell'altezza totale della composizione (dal punto più alto del cilindro a quello più basso della sfera. Troveremo che il cubo alto circa quanto 1/2 della composizione, e potremo segnarlo sul foglio.

Ora possiamo continuare con le altre misure, prendendo la misura che ci serve e mettendola in relazione con un'altra misura conosciuta della composizione. Piuttosto che prendere tutte le misure adesso comunque conviene prenderne un paio di fondamentali, tipo altezza e larghezza di uno o due elementi e prendere le altre man mano che si procede nel disegno. Ah, dimenticavo: le misure non vanno riportate uguali (sulla matita ho 1cm, sul foglio faccio 1cm) ma devono essere in rapporto (sulla matita ho 1cm, sul foglio ne faccio 15, poi da lì vado a raddoppiare, frazionare, etc per le altre misure)...
Una volta ottenuto un punto di partenza con le prime misure possiamo cominciare a prendere le inclinazioni. Ci sono almeno un paio di metodi per fare questo.

1° metodo - Tenendo la matita più o meno come prima, l'allineiamo con una linea inclinata della composizione, in questo caso il cilindro. Tenendo il braccio teso e il polso più fermo possibile riportiamo l'inclinazione sul foglio.

2° metodo - Anzichè inclinare la matita, la terremo perfettamente verticale, usandola come punto di riferimento per capire l'angolo della nostra linea. anzichè inclinare la matita, la terremo perfettamente verticale, usandola come punto di riferimento per capire l'angolo della nostra linea.
Il primo metodo è più preciso e probabilmente più facile, ma il secondo ci allena l'occhio molto meglio... a voi la scelta.
Probabilmente potrebbe essere una buona scelta usare il secondo per la prima parte del disegno e il primo per un controllo in corso d'opera.
Ora dovreste avere tutti gli elementi per buttar giù qualche copia di elementi semplici, facilmente riconducibili a cilindri, cubi o parallelepipedi. All'inizio è meglio evitare i particolari, concentrandosi soprattutto sulla forma. Una tazza ad esempio sarà solo un cilindro, un telefono cellulare un parallelepipedo Diciamo che per cominciare un risultato del genere va benissimo. Per ora niente ombre, solo le linee che definiscono le forme.

Esercitatevi fin quando non avrete preso la mano con forme e poporzioni, pian piano provate ad arricchire sempre di piu le vostre composizioni. Buon divertimento!

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